SMART3 introduzione di Daryush Arabnia

Presidente di UCIF / ANIMA CONFINDUSTRIA

TECNOFIRMA / Sergio Serafini

Lo sviluppo e il futuro degli impianti di verniciatura sembra avere davanti a sé due strade principali: l’implementazione di nuovi prodotti vernicianti o di processi di pretrattamento oppure il miglioramento e lo sviluppo dell’interfaccia uomo macchina con la relativa compliance con Industry 4.0. La seconda strada è quella che è stata intrapresa nel progetto che oggi portiamo ad esempio. Una cura particolare è stata dedicata all’ interazione tra gli operatori e il controllo della produzione e alle ricette per la verniciatura delle ruote.

GEICO / Pietro Bortolotto

Negli ultimi anni, la maggiore sensibilità e consapevolezza sul tema del cambiamento climatico e le relative normative stanno spingendo produttori e fornitori del settore automotive, ma non solo, a ridurre il loro impatto sull’ambiente. L’attenzione è volta alla diminuzione delle emissioni di carbonio, del fabbisogno energetico ed all’introduzione del principio di circolarità nei processi industriali. È necessaria una rivalutazione di tutto il ciclo del prodotto: concept, produzione, utilizzo e fine vita, con lo scopo di ridurre il più possibile l’utilizzo delle materie prime e la generazione di rifiuti lungo tutta la catena del valore.

VERIND – GRUPPO DÜRR / Alessandro Molé

L’eccellenza estetica della finitura richiesta al processo di verniciatura non può prescindere da una corretta ed efficace preparazione della superficie da trattare; Lamborghini e Verind, rispettivamente parte dei gruppi Audi e Dürr, presentano la più moderna ed efficiente tecnologia di pulizia automatica, in cui si integrano in un’unica stazione sistemi per la pulizia di parti plastiche, in carbonio ed alluminio dalle complesse geometrie.

Breve Speech di KPMG

Pausa caffè e Networking per Stabilire connessioni, scambiare idee, identificare opportunità di lavoro.

SAMES e GEICO / Davide Galvani e Alessandro Di Lucrezia

Ogni produttore OEM ha bisogno di risparmiare energia in Europa, poiché il prezzo dell’elettricità è aumentato del 5-20%. L’atomizzatore stesso non è un consumatore intensivo di energia, ma un atomizzatore efficiente può rendere efficiente un processo che potrebbe offrire un’enorme opportunità di risparmio energetico per le attuali officine di verniciatura. Quando aumenti l’efficienza da un lato, potresti essere in grado di avviare un circolo virtuoso.

WAGNER / Michele Maffoni

Wagner S.p.A. è parte del gruppo internazionale del gruppo Wagner, uno dei produttori leader di mercato nei sistemi di verniciatura. Rappresenta un punto di riferimento per il mercato in grado di soddisfare qualsiasi esigenza dei clienti, con soluzioni all’avanguardia che spaziano dalle macchine per uso personale sino ai più complessi sistemi industriali customizzati. L’intervento si concentrerà sulla presentazione sul mercato di soluzioni altamente e qualitativamente efficienti che permettano al contempo anche di ridurre l’utilizzo della vernice, abbattendone relativi costi di acquisto e processi di smaltimento, un mantra che ci ha guidato verso le ultime innovazioni.

KENOSISTEC / Antonio Angolemme

La nostra ricerca nel campo dei rivestimenti PVD è stata motivata dalla crescente necessità di affrontare sfide complesse nell’industria manifatturiera. La tecnologia PVD offre un potenziale significativo per migliorare l’efficienza dei rivestimenti, personalizzare le proprietà dei film sottili e promuovere una maggiore sostenibilità attraverso processi avanzati. Questo studio ha lo scopo di esplorare le frontiere aperte dalla tecnologia PVD, focalizzandosi in particolare sullo sviluppo di tecnologie e processi che non hanno eguali per qualità e sostenibilità ambientale.

modera Alessandro Maggioni

Direttore Relazioni Istituzionali ANIMA CONFINDUSTRIA

Breve Speech di WIDE GROUP

FISMET SERVICE / Sabino Di Pierro

Il tema della tutela dell’ambiente e della lotta agli sprechi è al centro del dibattito pubblico e l’attenzione verso una forma di economia circolare ha fatto si che si facciano sempre più investimenti nella ricerca di soluzioni altamente performanti, a basso impatto ambientale. I rifiuti di qualcuno diventano risorse per altri, per cui gli oggetti e i prodotti non arrivano mai a fine vita, ma “rinascono” per altri utilizzi.

ALIT TECHNOLOGIES / Loris Rossi

La sverniciatura chimica in linea come opportunità per un’alta automazione della linea di verniciatura.
L’idea nasce dalla volontà di risolvere il problema del gancio / telaio sporco che riduce l’elettrostaticità sui pezzi creando possibili problemi nell’applicazione della vernice elettrostatica. Successivamente ci siamo resi conto che permetterebbe agli operatori di poter utilizzare robot nel carico scarico in quanto il telaio risulterebbe sempre pulito e adatto per un robot che deve depositare senza interferenze i pezzi sui telai da verniciare.

ROSTIROLLA / Pierluigi Rostirolla

Un’attenta valutazione del sistema di appensione nell’impianto è di fondamentale importanza quando si parla di qualità, riduzione costi, efficientamento energetico. Rostirolla da anni progetta soluzioni che aiutino il cliente nel raggiungimento di tali obbiettivi, tenendo conto non solo dell’impianto e del prodotto da verniciare ma anche della logistica dell’azienda oltre che dell’intero ciclo di vita delle strutture che fornisce. Negli anni sono state sviluppate diverse soluzioni, che possono essere implementate in un unico telaio modulare, completamente personalizzabile.

RÖSLER ITALIANA / Matteo Pozzi

La grande maggioranza dei processi di vibrofinitura impiegano acqua, producendo di conseguenza ingenti volumi di reflui. L’acqua, per poter essere riutilizzata nelle lavorazioni successive, necessita un trattamento di separazione per eliminare dalle soluzioni di lavoro i residui solidi e le componenti inquinanti. Per questo motivo Rösler, partner per tutte quelle aziende che vogliono rendere i propri processi più sostenibili, ha sviluppato una tecnologia basata sulla separazione centrifuga, che, adattandosi facilmente agli impianti di vibrofinitura (e non solo), consente il ricircolo delle soluzioni di lavoro, riducendo di conseguenza il consumo di acqua e il reintegro dei prodotti nelle operazioni di finitura di massa.

In un contesto globale in cui le risorse sono limitate e la loro conservazione è essenziale, la ricerca di Condoroil mira a ridurre il consumo di prodotti chimici, acqua ed energia, interpretando e applicando un aspetto fondamentale della sostenibilità ambientale. Condoroil, In collaborazione con ITAB, gruppo svedese quotato in borsa, leader europeo nella produzione di arredo e servizi per il retail, presente anche in Italia, ha sviluppato un progetto innovativo che incarna l’impegno per l’ambiente.
Il progetto si basa su una sofisticata combinazione di chimica e nanotecnologia, trasformando il processo produttivo di ITAB in un esempio di tutela ambientale, pur mantenendo, se non migliorando, gli standard qualitativi. Il fulcro del processo produttivo consiste in un ciclo di verniciatura progettato con cura per minimizzare l’impatto ambientale, i costi e il consumo di risorse.

SAT / Andrea Trevisan

Nelle linee di anodizzazione tradizionali, controllate da un operatore specializzato, si riscontrano spesso problematiche legate alle priorità degli ordini all’interno del flusso produttivo e alla programmazione dei parametri di processo. L’esperienza dunque dell’operatore è critica nel raggiungimento di determinati standard qualitativi e di produzione. L’introduzione di un nuovo software dedicato all’ottimizzazione del processo può portare numerosi vantaggi: migliore qualità, maggiore produttività e indipendenza da risorse sempre più difficili da trovare.

modera Alessandro Maggioni

Direttore Relazioni Istituzionali ANIMA CONFINDUSTRIA